giovedì 11 dicembre 2025

MOBILITA' IN ENTRATA 1 - 4 DICEMBRE 2025

 





Quattro giorni, tre Nazioni: la settimana Europea dell'IC Pascoli Forgione Melchionda De Bonis


L'Istituto Comprensivo Pascoli Forgione Melchionda De Bonis ha vissuto quattro intense giornate all'insegna dell'internazionalizzazione, ospitando una delegazione di oltre 40 tra docenti e studenti provenienti da Spagna, Ungheria e Portogallo nell'ambito del nostro Programma di Accreditamento Erasmus PNRR. Queste giornate, frutto di una stretta collaborazione tra tutti i docenti del nostro Istituto, hanno unito didattica all'avanguardia, immersione culturale e l'uso dell'inglese come lingua di comunicazione con il coinvolgimento attivo dei diversi alunni delle classi terze della scuola secondaria.

Giorno 1: accoglienza, storia e tradizione

Il primo giorno è stato dedicato al caloroso benvenuto e alla scoperta delle nostre radici.

Questi i momenti salienti della giornata.

Accoglienza istituzionale: la cerimonia si è aperta con l'emozionante esibizione della nostra Orchestra d'Istituto e il discorso della Dirigente Scolastica, Dott.ssa Maria Fiore. Un momento di grande impatto è stato l'intervento del Miniconsiglio dei Ragazzi e delle Ragazze, veri protagonisti dell'evento, seguito dall'esecuzione degli inni nazionali dei Paesi ospiti e dell'Inno Europeo.

Studenti ciceroni internazionali: il Miniconsiglio ha guidato le delegazioni in un minitour del centro storico di San Giovanni Rotondo, interamente condotto in lingua inglese. Tappe significative sono state la Chiesa di Sant'Orsola e il Museo di Arti e Mestieri.

Didattica del futuro (Area STEM): presso l'Istituto De Bonis, gli ospiti hanno potuto osservare i nostri studenti impegnati in esperimenti scientifici e nell'uso innovativo di visori di realtà aumentata, un chiaro segnale del nostro impegno verso l'innovazione didattica.

Giochi e tradizioni: per sottolineare l'importanza delle tradizioni, gli studenti hanno coinvolto gli ospiti nell'esecuzione di giochi popolari del passato, evidenziando come il gioco sia un linguaggio universale che supera le barriere linguistiche.

Laboratorio natalizio: la Scuola dell'Infanzia di Via Lorenzetti ha offerto un tocco di cultura e calore, coinvolgendo docenti e bambini in un gioioso laboratorio creativo a tema natalizio.





















Giorno 2: collaborazione docenti e competenze del XXI Secolo.


La seconda giornata ha messo in luce l'importanza cruciale della collaborazione tra i docenti del nostro Istituto, viaggiando attraverso i plessi per mostrare attività basate su STEM, digitale e sostenibilità.

Attività e scambio di Buone Pratiche:

Istituto Melchionda: Hopper Race and Art (Tecnologia e Arte): i docenti ospiti si sono immersi in una sfida di programmazione utilizzando LEGO Education SPIKE per sviluppare il pensiero critico e la risoluzione di problemi in un contesto ludico e competitivo.

Istituto Pascoli: Escape Room sulla sostenibilità ambientale: una coinvolgente attività di team building per stimolare la conoscenza e l'azione pratica sui temi della sostenibilità e del rispetto per l'ambiente.

Istituto Forgione: Storytelling con Book Creator: i nostri bambini, guidati dai docenti, hanno utilizzato l'applicazione Book Creator per ideare, scrivere e illustrare le proprie storie digitali, potenziando l'espressione narrativa.

Scuola dell'Infanzia (Via Curtatone): Laboratorio Creativo "Christmas is Coming": un momento per esaltare la creatività e la manualità dei più piccoli.

Tradizione Folkloristica: l'esibizione del gruppo folk della scuola "Li Zampit" ha offerto agli ospiti un assaggio della cultura popolare e della tradizione di San Giovanni Rotondo.












Giorno 3: L'Aula Outdoor a Matera.


La terza giornata si è trasformata in una straordinaria aula "outdoor", rafforzando l'amicizia e la comunicazione tra gli alunni italiani delle classi terze e i loro amici europei.

Immersione Culturale e Linguistica,

Visita ai Sassi di Matera: gli studenti hanno lasciato i banchi per immergersi nella storia e nell'ingegneria della magnifica Città dei Sassi. L'esplorazione di questo incredibile esempio di architettura del passato è stata un momento di conoscenza e scambio culturale reciproco.

Lingua di comunicazione: tutta la visita si è svolta in inglese, trasformando l'esperienza in una vera e propria immersione linguistica viva e reale, essenziale per una comunicazione senza barriere tra i partecipanti di diverse nazioni.

Coniugare le discipline: dalle chiese rupestri all'urbanistica, l'attività ha unito Storia, Arte e Ingegneria in un unico, grande percorso formativo all'aperto.


L'attività outdoor ha dimostrato che Erasmus+ è anche e soprattutto conoscenza profonda del passato e delle tradizioni, costruita attraverso l'amicizia e la condivisione di esperienze uniche.









Giorno 4: saluti e Attestati di Partecipazione


L'ultima giornata ha segnato la conclusione della mobilità, dedicata ai saluti e al riconoscimento dell'impegno.

Visita alla Chiesa di San Pio: un momento significativo di riflessione e spiritualità per chiudere l'esperienza in Puglia.

Consegna degli Attestati: l'evento si è concluso con la consegna ufficiale degli Attestati di partecipazione agli ospiti stranieri, un segno tangibile della loro preziosa collaborazione.












L'internazionalizzazione non è solo un progetto, è una mentalità. 
Un ringraziamento speciale a tutte le delegazioni e a tutti i docenti e il personale dell'IC Pascoli Forgione Melchionda De Bonis per l'impegno profuso nell'organizzare queste quattro giornate ricche di attività, che hanno cementato un vero ponte tra culture europee.

MOBILITA' DI GRUPPO A KÓKA (UNGHERIA) 18 - 21 NOVEMBRE 2025

 


Ponte tra Culture: L'Indimenticabile Mobilità Erasmus in Ungheria! 

Un'esperienza che va oltre i libri di testo: 16 studenti e 3 docenti dell'IC "Pascoli Forgione Melchionda De Bonis" hanno varcato i confini per una stimolante mobilità Erasmus presso la Kókai Kossuth Lajos Általános Iskola di Kóka, in Ungheria. Quattro giorni intensi, ricchi di apprendimento, collaborazione e scoperta culturale.

Le Prime Due Giornate: Immersione e Sostenibilità Digitale

Le prime 48 ore sono state un'immersione totale nella vita scolastica ungherese e nelle attività che uniscono il fare pratico con la riflessione sul futuro.

Apprendimento Attivo in Classe e Laboratori Creativi

Gli studenti hanno subito partecipato alle lezioni scolastiche, vivendo in prima persona il metodo didattico dei partner ungheresi. Questo è un primo, fondamentale passo per l'acquisizione della cultura di un altro Paese e per cogliere le sfumature del sistema educativo internazionale.

Un momento clou è stato il laboratorio creativo sulla sostenibilità. Sebbene non specificato, in contesti Erasmus questi laboratori spesso utilizzano strumenti digitali (come app, software di design, o risorse online) per la ricerca e la creazione di materiali di sensibilizzazione, sottolineando l'importanza del digitale come veicolo per la cittadinanza attiva e la riflessione ecologica.

Cultura, Sport e Outdoor

Il programma è stato bilanciato da momenti di attività Outdoor e scoperta culturale.

  • Sport e Condivisione: Momenti di sport e condivisione hanno cementato i legami tra gli studenti italiani e ungheresi, dimostrando come l'attività fisica sia un potente strumento di integrazione e collaborazione senza barriere linguistiche.

  • Visita Storica: Nel pomeriggio, la visita al magnifico Castello di Gödöllő, il secondo castello barocco più grande al mondo, e alla magica Casa di Babbo Natale ha offerto una preziosa lezione di storia e arte ungherese, consolidando la conoscenza della cultura locale.

  • L'Importanza: L'alternanza tra attività in classe e attività Outdoor (sport, visite) è cruciale: l'ambiente esterno offre contesti di apprendimento più dinamici e informali, essenziali per la crescita personale e l'interazione culturale.













Le due giornate conclusive sono state un "turbinio di emozioni e apprendimento", focalizzate sull'approfondimento della tradizione e l'arricchimento reciproco.

Scambio culturale e collaborazione docenti

  • Tradizione in movimento: gli studenti si sono cimentati in attività sportive e hanno imparato a ballare a ritmo della tradizione ungherese. Questo aspetto, sebbene Outdoor e fisico, è un modo tangibile per abbracciare la cultura del Paese ospitante.

  • Kóka autentica: il pomeriggio dedicato all'immersione totale nella cultura, storia e autentica ospitalità di Kóka è stato un momento di grande valore umano.

  • Confronto e crescita professionale: cruciale è stato il momento prezioso per lo scambio e il confronto tra insegnanti e famiglie. Lo scambio di idee tra docenti è uno degli obiettivi primari di Erasmus: confrontarsi su metodologie didattiche, uso del digitale in classe (es. eTwinning, piattaforme collaborative) e strategie educative arricchisce il bagaglio professionale di tutti, portando innovazione nelle rispettive scuole.

 Gran finale a Budapest e ricordi digitali.

L'ultima giornata, dedicata alla capitale, ha offerto una sintesi perfetta del viaggio:

  • esplorazione del centro di Budapest lungo il Danubio.

  • vista mozzafiato dalla Budapest Eye.

Non va dimenticato che, in un'era connessa, tutte queste esperienze vengono documentate attraverso il digitale: foto, video, stories sui social media o blog scolastici (come questo!), il digitale diventa lo strumento che non solo registra i ricordi, ma li amplifica, li condivide con la comunità scolastica a casa e li trasforma in risorse didattiche per il futuro.












Questa mobilità ha brillantemente realizzato i suoi obiettivi, rafforzando tre aree chiave:

1. Collaborazione: sia tra studenti (nello sport e nei laboratori) sia tra docenti (nello scambio di idee)

2. Cultura: dalla partecipazione alle lezioni alla visita del Castello di Gödöllő e l'immersione nella tradizione di Kóka.

3. Innovazione (Digitale & Outdoor): utilizzo implicito degli strumenti digitali per la sostenibilità e la documentazione, unito al valore insostituibile dell'apprendimento Outdoor e esperienziale.

Tornano a casa con il cuore pieno di ricordi preziosi e un bagaglio culturale e professionale ancora più grande. 

QUESTO E' ERASMUS!